Diplomatosi attore allo “Studio Fersen – scuola internazionale dell'attore”, Mario Pizzuti esordisce in teatro con “Piccola città” di T. Wilder, per la regia di Ermanno Olmi.
Parallelamente alla carriera d'attore riprende gli studi: Pippo Del Bono, Dominic de Fazio, Citto Maselli per la recitazione; Gabriella Ravazzi per la voce parlata; Anna Paola Bacalov e Elena Majnoni per lo studio del movimento; Nicolaj Karpov, col quale studia la biomeccanica e la sua applicazione per lo studio e la costruzione del personaggio.
Nel 1995 inizia il suo percorso da insegnante: privatamente per alcuni anni, poi, in collaborazione con Dario D'Ambrosi, fonda una scuola di teatro integrata con attori diversamente abili. Nel 2015 la scuola diventa il primo corso universitario sperimentale di Teatro integrato presso l'Università di Tor Vergata.
Nei primi anni duemila, dopo alcune regie teatrali e cortometraggi, inizia a lavorare nel cinema come dialogue/acting coach: segue, tra gli altri, Penelope Cruz in tutti i suoi film italiani; Isabelle Huppert, Daniele Liotti, Giampaolo Morelli, Valeria Solarino, Vittoria Puccini. Collabora con registi come Sergio Castellitto, Daniele Luchetti, Cristina Comencini, i fratelli Taviani, Stefano Sollima, Marco Bellocchio, Michele Placido; prepara e segue tutto il cast di “Romazo criminale – la serie 1 e 2” e parte del cast di “Suburra – la serie”.
Contemporaneamente prosegue nella formazione/collaborazione col maestro Davide Rocca, cantante lirico e insegnante; con la psicologa dott.ssa Pina Li Petri, con la quale studia il “potere della mente” finalizzato alla costruzione di un sé forte e dell'autostima, altro cardine fondamentale nel suo personale metodo di formazione dell'attore.
Dal 2014, presso “Carrozzerie n.o.t.” a Roma, tiene laboratori annuali di recitazione che uniscono il percorso formativo e di ricerca alla messinscena di un testo. Privatamente prosegue il lavoro di acting coach finalizzato alla preparazione di ruolo o di un provino.
After completing his theatre studies at the “Studio Fersen – scuola internazionale dell'attore”, Mario Pizzuti debuts in the theatre with T.Wilder’s “Piccola città”, directed by Ermanno Olmi.
In conjunction with his acting career, he continued his studies with Pippo Del Bono, Dominic de Fazio, Citto Maselli for acting, Gabriella Ravazzi for the spoken voice, with Anna Paola Bacalov and Elena Majnoni for movement studies, and with Nicolaj Karpov, with whom he studied biomechanics and its application for the study and construction of a character.
In 1995, he started his teaching career, privately for a few years then in collaboration with Dario D'Ambrosi, he founded an integrated theatre school for actors with disabilities. In 2015, the school was to become the first experimental university course at the Università di Tor Vergata.
In the early twentieth century, after some theatrical performances as a Director and shorts films, he began working in cinema as a dialogue/acting coach: training, amongst others, Penelope Cruz in all her Italian films, as well as Isabelle Huppert, Daniele Liotti, Giampaolo Morelli, Valeria Solarino and Vittoria Puccini. He has collaborated with directors such as Sergio Castellitto, Daniele Luchetti, Cristina Comencini, the Taviani brothers, Stefano Sollima, Marco Bellocchio, Michele Placido; he also trained all the cast of “Romazo criminale – series 1 and 2 and part of the cast of the series “Suburra”.
During this time, he also continued his own training with Davide Rocca, both an opera singer and teacher, as well as with the psychologist Pina Li Petri, with whom he has studied the ‘power of the mind’, aimed at building a strong sense of self and self-esteem, another fundamental pillar in his personal method in the training of an actor.
Since 2014, at the “Carrozzerie n.o.t.” in Rome, he has held annual acting workshop which unite training and research with the actual presentation of a work on the stage. Privately he continues his work as an acting coach for actual acting roles or for auditions.